Napoli - Meno di un’ora per prendersi il Napoli e la Serie A, un gol e una prestazione per spiegare a tutti l’origine del suo soprannome “King Kev”.
Con la punizione vincente all’esordio contro il Sassuolo, Kevin De Bruyne ha già battuto il suo primo record, diventando - a 34 anni e 56 giorni - il giocatore più “anziano” a segnare nel giorno del debutto con il Napoli da quando esistono i tre punti per la vittoria, cioè dalla stagione 1994-95.
Non solo gol e occasioni create - contro la squadra di Grosso nessuno ne ha create di più (3) -, ma il belga è il vero jolly tattico di Conte. Schierato come sottopunta alle spalle di Lucca, si è spesso alternato con McTominay nel ruolo di esterno per non dare punti di riferimento agli avversari.
La sua versatilità gli ha permesso di presidiare diverse zone del campo, ma la vera rivoluzione del Napoli 2.0 di Conte sta tutta nella costruzione dal basso.