Ultimissime Napoli - L'edizione odierna del Corriere dello Sport scrive sulla riunione che c'è stata tra i vertici della Lega Calcio e l'Aic: "Il contatto c'è stato, ma non ha avuto l'esito sperato. La Lega e l'Aic ieri si sono scoperte lontane sul tema degli stipendi. Non tanto sui tagli, perché ormai è chiaro che ci dovranno essere trattative "private" tra ogni club e il relativo spogliatoio (in alcuni casi potrebbe non bastare neppure questo: c'è il rischio del... caso per caso), quanto sul congelamento degli stipendi da marzo a giugno. Ieri c'è stato un consiglio informale della Lega nel quale il tema stipendi è stato all'ordine del giorno. Il problema è semplice: le società si aspettano che i calciatori "congelino" fino a che la situazione emergenziale non sarà terminata i loro emolumenti. Tradotto, che firmino una carta nella quale si impegnano a non avanzare la pretesa di riscuotere quanto dovuto entro i termini fissati dalla Federazione. Questi termini, se non rispettati, possono portare i giocatori a chiedere la messa in mora della squadra e dunque lo svincolo, ma possono produrre anche penalizzazioni di punti in classifica sia nella stagione in corso sia in quella successiva oltre (in ultima ipotesi) alla mancata iscrizione al campionato o alla non concessione della licenza Uefa".