Rivieccio: "Vi racconto quella sera da Ciro Ferrara, quando il Napoli cantò con Pino Daniele"

«Quella foto è stata scattata nell’inverno 1990, credo il 5 dicembre. Eravamo a casa di Ciro Ferrara, che allora abitava in via Scipione Capece come Maradona, per una serata privata con Pino Daniele come ospite d’onore». Sul profilo Facebook di Gino Rivieccio, il primo a sinistra accosciato - come si diceva una volta - nell’immagine simile alla formazione di una squadra di calcio, la foto è stata pubblicata in bianco e nero dal super-tifoso Angelo Pompameo. «Ma io a casa ne ho una copia a colori incorniciata», racconta l’attore, che sul social network ha commentato così: «A casa di Ciro Ferrara con Pino alla chitarra e il sottoscritto a raccontare cazzate. Una serata indimenticabile, un’emozione irripetibile, un quadro d’autore». 

Come mai c’eravate anche lei e Pino Daniele con i campioni del Napoli reduci dal secondo scudetto? 
«Era una serata prenatalizia organizzata da Ciro e da sua moglie Paola. Il clima di festa a quell’epoca era comune nella squadra e nella società. C’era grande aggregazione tra giocatori e artisti, eravamo amici, talvolta si viaggiava insieme. E si organizzavano spesso cene con mogli e bambini. Quella sera c’erano quasi tutti i calciatori che un paio di mesi prima avevano vinto la Supercoppa contro la Juve. Ciro mi chiamò e mi disse: “Vieni, c’è anche Pino”. Il quale fu trascendentale, straripante. Eseguì tutto il suo repertorio». 

Tutti, anche gli stranieri? 
«Sì. La musica di Pino abbatteva ogni barriera, creava aggregazione, come dimostrano gli attestati di stima e di affetto giunti in questi giorni da ogni parte del mondo. Lì c’erano brasiliani e argentini, piemontesi e lombardi. Careca era a Napoli da relativamente poco, un paio d’anni, e cantava con noi. Di quella straordinaria serata conservo gelosamente un video. Ci sono io, che feci un’ora di monologhi. E c’è Pino, che diede tutto se stesso, accompagnato da tutti noi. Francini, per esempio, suonava i bonghetti. Ricordo Mauro che cantava “’Na tazzulella ‘e cafè”. Non l’ho mai pubblicato, forse ne metterò 5 minuti in rete». 

In allegato l'immagine di quella sera. In alto, da sinistra: Ivan Rizzardi, Careca, Giancarlo Corradini, Ciro Ferrara, Massimo Mauro, Pino Daniele (nel cerchietto rosso), Alessandro Renica, Diego Maradona, Giuseppe Incocciati, Fernando De Napoli, il manager Lello Gomez. In basso, sempre da sinistra: Gino Rivieccio, Giovanni Galli, davanti a lui Massimo Crippa, Andrea Silenzi e un amico argentino di Maradona.