Ultime notizie calcio Napoli - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha presentato così la sua Rimessa, soffermandosi in particolar modo sugli spaventapasseri:
"La 'Rimessa' è il luogo in cui riesco a concentrarmi meglio e trovare soluzioni per la squadra. Qui a casa mia ci sono tanti 'cavallini', perchè in campo bisogna trottare. In carriera ne ho allenati tanti di cui ne sono orgoglioso. Il silenzio delle colline è la cosa più bella del mondo perchè trovi quella tranquillità per riuscire a pensare a quelle che sono le soluzioni per la squadra e ti senti un po' come un monaco in un convento perchè sei lì solo a pregare. Diventa bello andare a toccare la profondità dei propri sentimenti e della propria anima. Questo è sempre stato il sogno di famiglia, soprattutto del mio papà che avrebbe sempre voluto avere una vigna sua e dell'olio prodotto da sè stesso per poterlo usare nel condimento dei pomodori e dell'insalata. Siamo abituati qui a fare continue feste e cene con gli amici dove poi si va a stare insieme e cementare l'amicizia".
Poi mostra due spaventapasseri che in realtà rappresentano le due persone di famiglia volate in cielo e il tono diventa più serioso:
"Marce e Carl, che sono qui per raccogliere la gente. Hanno le braccia larghe, sembrerebbe per far spavento a qualcosa, però invece sono per raccogliere la gente e praticamente sono stati fatti per quei due che avrebbero voluto vivere all'infinito in un luogo così. Sono il mio papà Marcello e mio fratello Carlo e sono qui come sentinelle del territorio".