Valdifiori: "De Laurentiis mi cercava da marzo, voglio di mostrare di essere da Napoli. Pirlo il mio idolo, ecco il numero di maglia scelto. Su Sarri..."

Mirko Valdifiori, neo acquisto del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Qui a Napoli c'è tanto attaccamento alla maglia, c'è sempre voglia di stare insieme e questo fa piacere. Mi son guadagnato questa maglia in un percorso durato anni che mi ha portato prima all'Empoli e poi alla Nazionale. Ho voglia di dimostrare di poter far bene in un grande club come il Napoli. Devo ringraziare i miei compagni, mi hanno accolto subito alla grande, facendomi sentire parte del gruppo. Mi sono sentito subito a mio agio, ho cercato di essere me stesso dal primo giorno. C'è entusiasmo, la gente ci segue ad ogni allenamento e questo è uno stimolo in più a fare sempre meglio. Quando vieni in una piazza come Napoli è giusto e normale giocare per vincere. La pressione si sente quando sai che devi raggiungere obiettivi importanti, ma in campo si pensa solo a fare bene".

Sul colpo di fulmine: "Il presidente mi aveva già cercato da marzo, prima che Sarri venisse a Napoli. Questo è un motivo d'orgoglio e ora voglio ringraziarlo sul campo. I ragazzi sono intelligenti, c'è grande disponibilità verso l'allenatore. Io essendo da tre anni con Sarri conosco già delle cose ed è ovvio che sono a disposizione dei compagni, ma penso che stiano già capendo tutti quello che vuole il tecnico".

Sul proprio idolo e il calcio del suo allenatore: "Andrea Pirlo è un grande giocatore, io penso a far bene qui a Napoli, ma è lui il modello che ho seguito in questi anni, è il numero uno al mondo. Son venuto qui per dare il massimo, con tanto entusiasmo e aspetto che sia il campo a parlare. Darò sempre il 110%. Il calcio di Sarri è molto divertente, permette sempre di avere più soluzioni quando hai la palla. Usa una linea difensiva alta, che permette di avere un pressing molto in avanti. Se riesce a fare queste cose anche a Napoli, con dei giocatori che sono dei talenti, si potranno fare grandi cose. Tutti dobbiamo sentirci titolari, se abbiamo tutti lo stesso obiettivo possiamo raggiungerlo.

"Il numero di maglia? Ho scelto il 16, a Empoli avevo il 6 ma in azzurro ce l'ha già de Guzman. Meglio la piadina o la pizza? La prima mi piace molto, soprattutto dopo una giornata di mare e insieme a una bella coca cola. Ma anche la pizza mi piace tantissimo, soprattutto quella con la mozzarella di bufala. Hobby? Cerco di dedicarmi alla famiglia, ho una bambina di due anni e quando ho tempo libero mi piace girare con lei e mia moglie. Appena tornerò a casa mi dedicerò un po' al mare e alla piscina".