Edmundo: "Napoli? Ci sono stato troppo poco, ancora mi devono pagare. Higuain è fantastico, ma nel calcio d'oggi conta il collettivo"

L’ex viola Edmundo ha concesso un’intervista esclusiva al Messaggero. Vi proponiamo alcuni passaggi in ottica viola: “Tifo viola come un animale (o’ Animal era il suo soprannome ndr) e sogno lo scudetto per la mia Fiorentina. Firenze? Appena posso mi piace tornare in città. Napoli? Ci sono stato poco tempo e ancora mi devono pagare… Higuain? E’ un giocatore fantastico ma nel calcio di oggi conta di più il collettivo. La mia Fiorentina? Avevamo tanti campioni come Heinrich, Rui Costa, Amor e Batistuta. E’ un peccato non aver vinto nulla. Trapattoni? Non è vero che cercò di bloccarmi quando andai al carnevale ma è uno dei migliori allenatori che ho avuto. Ho lasciato l’iItalia troppo presto, me ne pento ancora ma noi brasiliani vogliamo giocare sempre e siamo diversi dagli europei. Malesani? Mi mise in panchina mancandomi di rispetto. Il carnevale? Firenze aveva ragione ed io torto, loro sognavano lo scudetto e io me ne andai”.