Caso Pellè-Italia, il Ct Ventura valuta una drastica e storia decisione: l'ha già confessato ai suoi collaboratori

I 60 minuti giocati, male, contro la Spagna rischiano di essere stati gli ultimi con l'Italia per Graziano Pellè. Gian Piero Ventura non ha per niente gradito la mancata stretta di mano, e tutto quello che ne è seguito da parte dell'attaccante pugliese, e la cacciata dal ritiro azzurro è stata solo la punta di un iceberg ben più profondo. Tanto che il ct avrebbe confessato ai suoi collaboratori di non aver più intenzione di convocare Pellè in futuro. Almeno questa sarebbe la sua presa di posizione a caldo. Una decisione che sarebbe indubbiamente drastica, ma motivata non solo dal gesto di giovedì sera allo Juventus Stadium. Ventura, infatti, si sarebbe convinto a continuare a puntare su Pellè più per meriti passati, leggi il bell'Europeo disputato sotto la guida di Conte, che per reali motivi tecnici. Insomma, avrebbe fatto volentieri a meno di lui, non ritenendolo all'altezza del ruolo, ma non poteva lasciarlo a casa dopo quanto mostrato in Francia. Il comportamento del giocatore dello Shandong Luneng a Torino, invece, avrebbe spinto l'ex tecnico granata a mettere una pietra sopra al giocatore. Per sapere se il tempo avrà fatto cambiare idea al ct, guarendo una ferita più profonda di quanto appaia, basterà attendere le prossime convocazioni. Anche perché c'è un Balotelli che scalpita...