Repubblica: "Perotti-Napoli, ci sarebbe il gradimento dell'argentino e del Genoa. Nell'affare anche El Kaddouri?"

L'edizione ligure di Repubblica scrive sull'interesse del napoli per Diego Perotti: "Niente Watford per Diego Perotti, ora è sicuro. Non sarà la squadra inglese il prossimo club del numero 10 rossoblù, campione con la valigia pronta, beniamino della tifoseria da sacrificare sull’altare del bilancio. L’argentino ha rifiutato definitivamente la cessione agli Hornets londinesi ieri pomeriggio, nonostante il Genoa e la società della famiglia Pozzo avessero già trovato l’accordo. Non che sia una sorpresa, conoscendo il carattere del calciatore, il suo sentimento di riconoscenza nei confronti della piazza che l’ha fatto rinascere e le sue perplessità all’idea di andare a giocare in una neopromossa, ma è chiaro che a questo punto a Villa Rostan si dovrà optare per un piano B (che potrebbe essere Inter, o più probabilmente Napoli). Se la cessione all’estero dell’esterno argentino avrebbe garantito soldi freschi alla società (e forse un po’ di sofferenza in meno per la gradinata), il gran rifiuto allo sbarco in Premier League potrebbe ora trasformare il caso Perotti in una lunga telenovela di calciomercato estiva. A sbloccare da subito la situazione potrebbero però essere le grandi manovre del nuovo Napoli di Sarri, che deve pensare a come sostituire Callejon e con Preziosi potrebbe imbastire anche altre operazioni di mercato. Più dell’Inter, che segue Perotti già da gennaio ma ha anche già speso abbastanza per Kondogbia e Miranda, la società di De Laurentiis incontrerebbe il favore sia del giocatore, sia del club rossoblù, che per l’ex Siviglia ha sempre chiesto solo soldi, ma in una eventuale nuova trattativa potrebbe provare a inserire il cartellino di qualche esubero partenopeo di valore. Un’idea è il marocchino El Kaddouri, appena rientrato dalla buona esperienza al Torino, ma candidato a ripartire. Né Inter, né Napoli, ad ogni modo, hanno fino ad ora presentato un’offerta ufficiale al Genoa, ma è facile pensare che almeno da Castel Volturno possa arrivare una telefonata a momenti"