Il Milan supera il Tottenham e torna ai quarti di finale di Champions League 11 anni. Paolo Maldini commenta l'impresa rossonera a Milan TV facendo anche riferimento al Napoli:
"Contentezza, piacere, orgoglio, un gran sorriso per il percorso fatto, per come siamo arrivati qua. Non possiamo pensare di essere nelle prime otto, ma ora che ci siamo ce la giochiamo. A gennaio abbiamo perso fiducia, distanza e concretezza. Il fatto di aver subito 0 gol tra andata e ritorno contro il Tottenham e aver giocato partite mature credo sia stata la cosa principale. Averlo fatto a San Siro è stata una grande cosa, ma averlo replicato qui in uno stadio importante contro una squadra importante. ha fatto sì che il livello di maturità si alzasse".
GLI OTTAVI SUPERATI
"Da fuori si soffre di più ma è una tensione diversa. Ho risentito quei brividi che ci dava il Milan di quei tempi, è stata un'impresa. Se la sono meritata i ragazzi, i tifosi, che anche nei periodi brutti ci sono stati vicini. Lo scudetto dell'anno scorso ha fatto sì che una cosa straordinaria diventasse l'abitudine. Ci siamo abituati bene ed è giusto abituarsi bene perché abbiamo una grande tradizione alle nostre spalle, ma dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti. Sappiamo quello che valiamo, a volte non sappiamo ancora dove possiamo arrivare perché siamo giovani, ma credo che l'importanza di avere una città abituata, un club e dei tifosi abituati a certi livelli acceleri la crescita e la maturazione di molti ragazzi".
OBIETTIVI
"L'idea è trovare stabilità ed equilibrio ricordando i nostri obiettivi. Possiamo centrare i nostri obiettivi: entrare tra le prime quattro, superare i gironi di Champions. In campionato sarà dura, ma dobbiamo arrivare tra le prime quattro. Sono prove per tutte, sono prove per questi ragazzi. Quando abbiamo messo alla prova questi ragazzi hanno sempre risposto bene".
UN DESIDERIO PER I QUARTI
"Eviterei le italiane, ma se dovessero passare sarei contento per il calcio italiano. A questo punto chi arriva, arriva. Non possiamo pensare di essere al livello di Bayern, Manchester City o Real Madrid. Però se dovessero arrivare questi sorteggi ce la giocheremo".