Corbo rivela: "I 100 miliardi spesi per il San Paolo nel 1990? Una buffonata. Ristrutturazione? Ci sono due ipotesi"

Antonio Corbo, giornalista di Repubblica, è intervenuto a Radio Goal, sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Ristrutturazione San Paolo? Ce lo auguriamo, è importante che resti a Fuorigrotta lo stadio del Napoli anche per un fatto logistico, non c’è quartiere meglio servito come quello di Fuorigrotta. Non s’è capito se lo stadio sarà veramente reso più sicuro con nuovi servizi o se ci saranno altre cose, tipo una zona musicale, una galleria commerciale ed altro. Bisogna essere cauti perché chi ha studiato sa bene che non basta una riunione di giunta, ma occorre la delibera del Consiglio. Bisogna vedere dallo studio di fattibilità cosa prevede, se ci saranno pub, centri benessere, librerie, bisogna capire un po’. Nel ’90 bisognava spendere poco e male, tutto in troppo poco tempo. Se riavvolgiamo il nastro, il pm dell’epoca scrisse di 5 piloni di Tangentopoli. Fu una buffonata gigantesca, con costi gonfiati ad arte. Anche alcuni consiglieri della minoranza prendevano la tangente non per dire sì, ma per essere presenti e far continuare la trattativa. Parcheggi del San Paolo? Potrebbero essere strategici per la città di Napoli, per interrompere il flusso di traffico, in modo che con tre linee ferroviarie urbane si può rendere migliore la viabilità”.