Manovra stipendi Juve, a rischiare ora non è solo la Juve. A farne le spese potrebbero essere anche ben 16 giocatori, rei di aver firmato un accordo che non avrebbero potuto firmare.
A riportare la notizia è l'edizione in edicola oggi di Repubblica, che svela come la seconda manovra stipendi della Juventus rischia di inguaiare i 16 calciatori che l’hanno firmata. Infatti in questa manovra sono contenute le cosiddette “side letter”, scritture private non depositabili perché nei moduli federali non è prevista la possibilità di pagare incondizionatamente gli stipendi a cui i giocatori avevano solo formalmente rinunciato.
Sul codice di giustizia sportiva si legge infatti: "i tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono compensi, premi o indennità in violazione delle norme federali". Per questi scatterebbe quindi "almeno un mese di squalifica", si legge.
Quelli che rischiano di più sono quindi i giocatori che hanno firmato queste sie letter. Il nome più forte è quello di Dybala. Ma ci sono anche Rabiot e Szczesny, Bonucci e Cuadrado, Arthur, McKennie e Bernardeschi.