Napoli Calcio - Su il sipario, la teatralità non mancherà. Luciano Spalletti e Aurelio De Laurentiis sono uomini da palcoscenico: passionali, generosi, vulcanici. Diventano i protagonisti di un sodalizio calcistico che promette scene di forte impatto.
Come riporta Il Corriere della Sera:
"Per ora l’intesa è assoluta, il presidente del Napoli si è spinto oltre i suoi standard e gli ha garantito due anni di contratto più l’opzione sul terzo e sul quarto. Non uno stipendio faraonico, come quello che percepiva all’Inter: siamo sui 2,7 più bonus a stagione, nell’ottica di un restringimento dei costi. Ha però la garanzia che il progetto ruota attorno al suo calcio. Fiducia massima all’uomo che, come il presidente, non cede al ricatto dell’impopolarità, piuttosto sceglie una comunicazione talmente singolare da esporlo spesso al giudizio poco lusinghiero della piazza. Luciano e Aurelio, due personaggi d’autore che dovranno trovare il giusto compromesso per riportare il Napoli in Champions. Per ora Spalletti conosce i «giusti pensieri» (sua frase cult) riferita ai comportamenti dei calciatori sia in campo che fuori. Ma ha intuito che con De Laurentiis bisogna andare oltre la filosofia e affrontare ogni questione in modo diretto. Il contratto, la prima scena girata insieme: oltre cinquanta pagine che in tre giorni hanno viaggiato via mail da Roma a Montaione, la località toscana dove l’allenatore gestisce l’agriturismo di famiglia. Un’infinità di clausole e il capitolo sui diritti di immagine, che il club partenopeo ha sempre mantenuto come sua esclusività. La quadra dopo una serie di correzioni è stata raggiunta".