Tacchinardi: "Al Napoli manca la mentalità vincente che ha Tevez. Quando Osvaldo si presentò con la 'bombetta'..."

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport durante lo 'Speciale Calciomercato', l'ex centrocampista della Juventus Alessio Tacchinardi ha analizzato le ultime tappe della corsa allo Scudetto per i bianconeri: "Guardando il calendario l'ultimo ostacolo della Juve è l'Udinese lunedì, se il distacco rimane di 8 punti è finito. Udine è un campo ostico, è una squadra dura e ostica che riparte - riporta Tuttojuve.com -. Nel 1999/00 eravamo avanti 9 punti, quando hai mezzo cedimento diviene pesante. E' una Juve che ragiona, contro il Livorno gli è bastato accelerare 10 minuti per chiudere il conto. Lavorare alla Juventus è fondamentale per Conte, sa che vincere è normale e sa gestire le pressioni. Il Livorno non è stato arrembante, ma Antonio da una sicurezza tale che la squadra viaggia a meraviglia. In Tevez è stata inculcata la mentalità vincente e del lavoro, cosa che manca al Napoli. Certi giocatori soffrono certe regole e non essere la prima donna, Osvaldo si presentò con la bombetta e Conte mi disse che queste cose non vanno e bisogna stare più sobri".