Ultime notizie SSC Napoli - L'attaccante nigeriano Victor Osimhen ha rilasciato una lunga e bella intervista al collega Pino Taormina sulle pagine de Il Mattino oggi in edicola. CalcioNapoli24 vi propone alcuni brevi stralci. Il bomber di Lagos parla dei suoi sogni, della sua infanzia, del nuovo ruolo da genitore e soprattutto dalle ambizioni professionali col sogno Scudetto e le voci di mercato.
Ecco un estratto in cui Osimhen parla del suo papà:
Suo padre Patrick voleva che facesse il dottore.
«Sì, vero, sognava per me un futuro da medico. Ma io questo volevo fin da piccolo, perché è il pallone che mi ha sempre reso felice e mi ha aiutato a dimenticare quello che mi circondava. Anche quando giocavo a piedi nudi in Nigeria, quando non vivevo le mie giornate ma pensavo solo a sopravvivere ogni giorno. E per un bambino non è semplice».
“Sopravvivere”: cosa significa?
«Sono abituato ormai a spiegare alla gente che cosa vuol dire crescere a Olososun, nella periferia di Lagos. Quando ero piccolo non potevo riposarmi nelle comodità perché non le avevo: dovevo combattere ogni giorno senza mai sedermi, fermarmi, senza mai poter gioire davvero. Con il calcio come mio unico, grande sogno. La mia mentalità proviene da questo, dalla voglia di dover migliorare per forza. Per poter sopravvivere»