Napoli Calcio - L'edizione odierna di Repubblica riferisce sul rinnovo del contratto di Lorenzo Insigne con un articolo a firma di Antonio Corbo. Dal quotidiano si legge:
Il rinnovo del contratto ha occupato le cronache del Napoli per un’intera estate. Più che l’incontro di lavoro era l’annuncio di un match imminente. De Laurentiis e lo staff di Insigne ebbero saggezza e buongusto da rinviare la trattativa, ripresa però a poche ore da Napoli-Juve al Britannique.
Per giornali, tv e radio sono notizie ghiotte. Indefinite, quindi facili da interpretare. In realtà l’accordo ancora non c’è. E non è questo il periodo più favorevole alle controparti. Al giocatore conviene trattare dopo gennaio quando diventeranno concrete le eventuali e lecite offerte di altri club. Per De Laurentiis e Chiavelli diventa invece un azzardo da chemin de fer. Risparmiano se chiudono ora l’accordo e il Napoli a maggio sarà in Champions. Occorre decidere: credono in questo Napoli o preferiscono aspettare inverno o primavera?
Come il tavolo verde insegna, ognuno è libero di fare il suo gioco. Ma in questo caso è diverso: c’è un campionato che molto promette ed è tutto aperto. Le soluzioni migliori sono: firmare subito o tacere. La peggiore è riaprire un paio di volte al mese una trattativa sfibrante. Con effetti perversi: l’ambiente ne rilegge i retroscena a modo suo, se Insigne guida la squadra a una vittoria o se sbaglia un rigore. In una stagione che vede il capitano impegnato per grandi traguardi, il suo staff e il Napoli hanno il dovere di pensarci.