Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori, è intervenuto nel corso della conferenza stampa di Football Leader. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.
"Parlare del bello, è soggettivo. Se facciamo vedere il calcio di Sarri a Zeman, si butta dalla finestra perché lui vuole giocare solo in avanti. Ma il gioco del Napoli è stato quello più funzionale rispetto alle qualità dei calciatori, stesso discorso per la Juventus. Poi ci sono altri tipi di gestione, nel bene e nel male. Adesso al Napoli è arrivato un grande allenatore, credo che partirà da Sarri. Porterà un correttivo, senza cambiamenti radicali".
Sul calcio europeo: "Juve e Roma hanno sfiorato il grande colpo in Europa, vuol dire che ci siamo adeguati. Noi, come scuola, abbiamo fatto un grosso errore. Nel 2006 ci siamo fermati, ma non era il caso e l'abbiamo capito. Poi tutti erano diventati spagnoli, poi tedeschi dimenticando che loro avevano imparato dalla nostra scuola. Ci stiamo 'meticciando', la nostra scuola si confonde con quella inglese e quella spagnola/sudamericana. Vedendo le gare di 7/8anni fa, cambia il palleggio della difesa. E' indicativo della mentalità che cambia".
"Quanto vale un allenatore per i risultati di una squadra? Ai miei presidenti non ho mai detto di non poter entrare negli spogliatoi, ma potevano dire solo 'Forza ragazzi'. Altrimenti ci sarebbe stata una rottura. Al di là del Sarrismo e dell'Allegrismo, sono importanti i prossimi mesi del Napoli. Rifacendo l'intera squadra sarebbe un errore, ma non accadrà perché Ancelotti ha un certo metodo".