Ultime Serie A - Andrea Agnelli, vicepresidente della Super League e presidente della Juventus, ha appena confermato all'agenzia Reuters che il progetto Superlega non può più andare avanti con la fuga dopo l'uscita dei sei club inglesi:
"Il progetto può continuare? Ad essere franchi e onesti, no. Evidentemente, non è il caso"
Agnelli ha poi rilasciato ulteriori dichiarazioni:
"Il progetto non andrà avanti seppur resti convinto della sua bellezza ma sinceramente non è più in piedi e operativo. Non dirò qui quanti club mi hanno contattato in queste 24 ore per aderirvi: magari mentono ma sono stato contattato da un numero importante di club per aderire. UEFA e rapporto con Ceferin? Le relazioni sono lì, ne ho viste tante cambiare nel tempo. Adesso sono certo che le persone saranno aperte al dialogo, a parlarsi l'una con l'altra. Però non credo che la nostra sia un'industria sincera, affidabile e credibile in generale"
Dopo la fuoriuscita dei sei club inglesi, nella notte è stato diffuso il seguente comunicato:
"La Super League Europea è convinta che l'attuale status quo del calcio europeo debba cambiare.
Proponiamo una nuova competizione europea perché il sistema esistente non funziona. La nostra proposta è finalizzata a consentire allo sport di evolversi generando risorse e stabilità per l'intera piramide calcistica, aiutando a superare le difficoltà finanziarie incontrate dall'intera comunità calcistica a causa della pandemia. Fornirebbe anche pagamenti di solidarietà materialmente migliorati a tutte le parti interessate del calcio.
Nonostante l'annunciata partenza dei club inglesi, costretti a prendere tali decisioni a causa della pressione esercitata su di loro, siamo convinti che la nostra proposta sia pienamente allineata alla legge e ai regolamenti europei come è stato dimostrato oggi da una decisione del tribunale per proteggere la Super League da terze parti.
Date le circostanze attuali, riconsidereremo i passaggi più appropriati per rimodellare il progetto, avendo sempre in mente i nostri obiettivi di offrire ai tifosi la migliore esperienza possibile, migliorando i pagamenti di solidarietà per l'intera comunità calcistica.