Il Napoli cade a Torino contro la Juventus, una sconfitta da un sapore amaro visti i primi venti minuti di gara. Il palo di Zielinski e il gol di Mertens hanno illuso il popolo azzurro. Ecco quanto riportato dall'edizione odierna de La Repubblica.
Ha vinto la squadra più forte, anche nel senso letterale. Dopo la partenza a razzo del Napoli, con il palo di Zielinski e il gol di Mertens in dieci minuti, alla Juve è bastato portare la sfida su un binario differente e trasformarla in un vigoroso braccio di ferro in cui in campioni d’Italia sono riusciti a far pesare la maggiore personalità. Ronaldo è stato decisivo senza segnare, favorendo la doppietta di Mandzukic e il colpo del ko di Bonucci con due assist e mezzo. Gli azzurri si sono invece smarriti nelle pieghe di una gara diventata spigolosa e segnata nella ripresa dall’espulsione di Mario Rui, che ha fatto perdere perfino ad Ancelotti la sua proverbiale calma.