Ultimissime notizie - Il lockdown andrà avanti almeno fino al 3 maggio ma stavolta lo farà con minor rigore. Nel Dpcm firmato ieri, infatti, è prevista la riapertura di attività considerate a basso rischio in relazione alla diffusione del Coronavirus. Oltre alle librerie ed ai negozi per bambini, saranno coinvolte in questa parziale riapertura ed a tal proposito ecco quanto si legge sul quotidiano "Il Mattino" oggi in edicola:
"Alla fine nel decreto, oltre a librerie e negozi per bimbi, sono entrate una decina di attività: dall'uso delle aree forestali alla fabbricazione dei computer, al commercio all'ingrosso di carta e cartone. Vietate anche le crociere per le navi che battono bandiera italiana".
Niente da fare, per il momento, per ristoranti, bar, scuole, cinema, teatri, parrucchieri, tutte attività ritenute a rischio massimo. Per quanto riguarda i nuovi protocolli di sicurezza, l'Inail è già al lavoro per dettare le linee guida, mentre alla guida della task force composta da giuristi, economisti ed esperti di alto livello che dovranno trovare la via da percorrere per l'Italia per uscire fuori dalla crisi ci sarà Vittorio Colao, l'ex amministratore delegato di Vodafone.