Serie A - Il Sassuolo è il primo a riprendere: alle ore 9 in campo per gli allenamenti (facoltativi). Domani tocca all'Inter e al Bologna e poi toccherà al Napoli. Forse venerdì, magari nel week end. Vanno fatti i tamponi ai calciatori: due. E attesi i risultati. È probabile che l'inizio dei test per verificare l'eventuale positività da Covid 19 possa slittare a domani.
Secondo quanto riferisce Il Mattino:
"Nel fitto colloquio tra De Laurentiis e il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, il presidente ha iniziato a parlare del taglio agli ingaggi. E ha fatto sapere che anche lo stipendio di aprile verrà congelato. Insigne ha mostrato grande comprensione e ha preso atto: il Napoli pensa che «la sosta» debba essere calcolata dal 12 marzo fino alla ripresa della serie A. Se e quando riprenderà. Dunque, gli allenamenti individuali che partono tra pochi giorni non saranno considerati uno spartiacque. Il club apre le porte di Castel Volturno anche su sollecitazione della squadra, per consentire allenamenti che saranno ben diversi da quelli fatti a casa. Per discutere l'entità della decurtazione c'è tempo, secondo De Laurentiis, e potrà variare dal 12 per cento fino al 25 per cento. E di questo si è iniziato a parlare. Con i 25 dipendenti del club che continueranno la cassa integrazione. A Castel Volturno si entrerà contati e senza dirigenti. Un solo preparatore dei portieri, tre fisioterapisti (uno per campo), gli istruttori atletici, due medici con Gattuso a supervisionare ogni cosa nelle 3 ore (dalle 11.30) in cui il Napoli si alternerà negli allenamenti individuali. Sedute con 4 calciatori per terreno di gioco che si alterneranno facendo attenzione a non incrociarsi mai sul campo".
Castel Volturno