Corbo: "Inutile sprecare fischi e sberleffi la cessione di Gonzalo fu un affare: sprecate voce e mani per Mertens"

Rassegna Stampa  
Corbo: Inutile sprecare fischi e sberleffi la cessione di Gonzalo fu un affare: sprecate voce e mani per Mertens

Antonio Corbo scrive nel suo editoriale per La Repubblica: "In questa capitale dello show fu applaudito pure il tiranno Nerone. Trovò la claque ideale per il suo esordio, l’imperatore romano cominciò qui a suonare la cetra in pubblico, si fidava. Per la notte di Higuain stasera Napoli si ispira a Eduardo, apre le porte dello stadio al sarcasmo, il suo più raffinato teatro comico suggerisce un “pernacchio” fragoroso per accogliere l’eroe spergiuro, il bomber che dopo il gol numero 36, quello del record di Nordhal migliorato dopo 64 anni, volò davanti alla Curva B per piangere e cantare con i ragazzi di Napoli. Ricorda Higuain la sera del 31 maggio 2016? Sono passati dieci mesi e una estate di livori. Anche il sindaco, sempre sensibile ai furori popolari, concorre con il suo all’apoteosi degli sberleffi. Poi fischi, tanti fischi, da far partire insieme tutti i treni delle tre stazioni di Fuorigrotta. Ma è giusto insultare Higuain? Se rimane aperta una sola porticina, entri al San Paolo un po’ di buonsenso. In amore non sempre vince chi fugge. Più che sbeffeggiare il bomber del tradimento con l’inelegante repertorio, i tifosi possono dedicare per una volta un applauso a club e compagni traditi. Neppure De Laurentiis, che neanche a Carnevale si traveste da presidente generoso, si è accorto che Higuain sia stato, suo malgrado, il miglior mecenate del Napoli. Pensate, la penale per la risoluzione del contratto, “clausola rescissoria”, fu fissata a 94 milioni. In Europa nessuno rispose all’asta. Né magnati russi né sceicchi. Higuain aveva deciso di andar via, e sarebbe stato un calvario risalire una stagione con il Napoli alla svolta dei 29 anni. Ecco la Juve, la relazione clandestina con visite segrete a Madrid slega l’argentino triste da Napoli, e «dal presidente che non sopportavo n più», come avrebbe detto con poco coraggio solo dopo l’arrivo a Torino. Va a vincere un titolo che sarà l’ennesimo della Juve, mai lo scudetto di Higuain, come può vantarsi Diego. Ma quali fischi, sberleffi, rancori: sprecate voce e mani per Mertens, ha segnato 20 gol, uno più di Higuain guadagnando meno di un terzo. Per Sarri che dopo una lenta ricerca ha trovato una soluzione della punta che mancava. Per la squadra, integra dopo la fuga del bomber amato dai tifosi, meno dai compagni spagnoli. Per il Napoli che dalla mancata vendita in Europa incassò 94 milioni, tanti da rinverdire con giovani di talento e futuro, peccato che sia lento il metabolismo tattico, e che oggi stiano ancora fuori Diawara, Rog, Zielinski. Soldi che riportano il bilancio in utile dopo gli ultimi due in deficit, con 13 e 3 milioni in rosso. Sono ancora distanti Juve e Napoli. Il San Paolo rende un terzo dello stadio juventino (15,3 contro 47,3 milioni), come nel marketing (29,9 contro 89,9), come nei punti, 10 punti in meno, 73-63. Nessuno sprechi all’inizio fischi né voce. Non fanno classifica. I conti si chiudono a fine partita, e sale un profumo di zagara nella notte di primavera".

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    86

    33
    27
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    33
    21
    6
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    62

    33
    17
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    58

    33
    17
    7
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    33
    4
    16
    13
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top