El Chucky è pronto a sbarcare a Napoli: ecco Hirving Lozano, di fatto il quarto acquisto estivo del club di Aurelio De Laurentiis. Come rivela Il Mattino oggi in edicola, il soprannome del messicano è riconducibile alla spaventosa bambola che ha rovinato le notti dei bambini di mezzo mondo.
Tutto è nato negli anni del Pachuca, quelli delle stanze condivise con gli altri compagni che erano lontani da casa. Un giovanissimo Hirving si divertiva a prendersi gioco degli altri ragazzini, terrorizzandoli anche in piena notte e così è nato il nomignolo. "È sempre stato iperattivo fuori dal campo, lo ricordo scherzare con tutti quando eravamo compagni al Pachuca. Ma in campo nessuno ne ha mai discusso il valore", racconta Simón Almeida, ex compagno del messicano nelle giovanili.
Qualcuno, però, qualche critica l’aveva mossa. "C’era chi lo reputava troppo piccolo e debole fisicamente. Al momento del salto di categoria molti di noi furono promossi, solo due restarono fuori e tra questi c’era proprio Hirving. Che strano il destino, oggi è uno dei migliori messicani di sempre".