Ultime news Nazionale italiana - L'Italia non può fallire l'appuntamento coi prossimi Mondiali e ci sono riflessioni in corso sull'operato di Luciano Spalletti, attuale commissario tecnico. Ne parla l'edizione odierna de Il Mattino:
"Claudio Ranieri e Luciano Spalletti sono sulla bocca di tutti, chi per un verso (in entrata), chi nell'altro (in uscita). È la volontà di piazza Italia è chiara: per andare al Mondiale serve rivolgersi all'aggiustatore principe, quel sir Claudio, che ha appena ribaltato e trasformato la Roma, le ha dato una spinta verso il futuro (convincendo, ad esempio, uno come Gasperini a sostituirlo) e può ora rivitalizzare la Nazionale. [...] Ma da qui a rendere reale un sogno ce ne corre (ma nemmeno troppo), ci sono le volontà da esprimere e dei passaggi burocratici inevitabili. In più una partita importante, domani contro la Moldova a Reggio Emilia. La Figc deve dismettere Spalletti, o lui stesso deve consegnare il mandato da ct. E Ranieri? Di sicuro non stenterebbe ad accettare per buona pace della moglie Rosanna.
A via Allegri le riflessioni - e qualche consultazione - sono in corso, da dopo la imbarazzante prova in Norvegia. Spalletti per primo deve capire cosa può (ancora) tirare fuori da se stesso e dalla squadra. E soprattutto se avrà voglia, e le forze. Domani c'è subito la prova del nome, e il presidente Gravina aspetta un responso dal campo, oltre che da Lucio con cui si sta confrontando in queste ore. [...] dopo la sfida di Reggio Emilia verrà presa una decisione, in un senso o nell'altro. Ranieri, come detto, non lo vuole solo la piazza, qualcuno magari sta pensando a lui anche nei corridoi di via Allegri. Anche Pioli è un super sondato. Ma Claudio sarebbe l'uomo giusto, per esperienza e buon senso, il suo calcio è semplice, non visionario come quello di Lucio, che ha dimostrato di essere eccezionale in un club. Ma non c'è solo Claudio. Quanto a Pioli: si libera dall'Al Nassr dai primi di luglio e su di lui ha fatto più di un pensierino pure la Fiorentina".