Notizie Calcio Napoli - Umberto Chiariello è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 Live, programma in onda sulle frequenze di CalcioNapoli24 TV (canale 296 del DTT). Ecco quanto dichiarato:
"Al Napoli meno parlano e meglio è. Non comunicare, per chi vive di comunicazione, è complesso. Non ho mai apprezzato la comunicazione del Napoli, ha sempre fatto errori gravissimi. Stimati professionisti del settore come loro non dovrebbero fare. La carezza di De Laurentiis ad Insigne durante la cena? Mi lascia la sensazione di un po' di schizofrenia. Bastone e carota è una vecchia strategia, mi lascia sempre perplesso il fatto che il Napoli non abbia saputo gestire l'ammutinamento. Erano chiare le conseguenze a cui si sarebbe andato contro dopo il pugno duro della società con le multe. Quella carezza, piuttosto, può essere l'inizio di un nuovo rapporto.
Non sarà Gattuso l'uomo del progetto futuro, finirà la sua opera a giugno. Se entra in Champions? C'è speranza ma recuperare 11 punti alla Roma è solo da sognatori. Gattuso ha un contratto a termine e non si sarà quale sarà l'allenatore del futuro. Non sappiamo nemmeno se ci sarà ancora Giuntoli. Detto questo, dico che non c'è alcuna prosepttiva futura da mettere sul piatto. Adesso il Napoli deve solo salvare la stagione prendendo un terzino ed un centrocampista. In uscita vedo solo Amin Younes. Callejon e Mertens non resteranno a Napoli, ne sono quasi convinto. Andranno a via entrambi a parametro zero a fine stagione. Via a gennaio solo se per loro dovesse arrivare una proposta come quella che arrivò ad Hamsik.
Sassuolo-Napoli? Io sono terrorizzato da questa partita, raramente ho avuto più paura di così. Dopo il Sassuolo ci sono dei big match per il Napoli, con una sconfitta contro i neroverdi si aprirebbe una crisi di proporzioni ciclopiche".