Ultime calcio mercato Napoli - Aurelio De Laurentiis, presidente della SSC Napoli, ha parlato ai microfoni di Canale 21, nel corso di Tutti in Ritiro, dal ritiro degli azzurri a Castel di Sangro.
Nell'intervista DeLaurentiis ha affrontato tanti temi, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
"Sarà un Napoli da grande allenamento, questo è un campionato che non vale nulla. Fatto all'insegna dell'incoscienza: non sappiamo che posizione abbiamo col Governo, se di forza o di debolezza, se gli stadi riaprono o no, se i tifosi vengono tutelati o meno. E' una partenza falsata, finta: stiamo facendo una sorta di prova generale per l'anno prossimo.
Futurodel mioNapoli e della Serie A? Ho in mente che la Lega deve prendere coscienza di poter essere autononamente sul mercato, creando una media company come fosse un'azienda esterna: i presidente e le società non possono ogni volta cambiare idea o sterzare, ma dare un mandato su un preciso piano industriale, che va meditato e studiato. Mi sono fatto un progetto per il quale sono sicuro che in sei anni si possono portare venti miliardi di euro, che non son pochi.
Futuro Koulibaly e Milik? Sono tutti e due in uscita, mercato permettendo: se il mercato sarà un mercato che ci permetterà di portare a termine le uscite di questi due bravissimi calciatori, noi sapremo come sostituirli. Altrimenti se ne riparlerà l'anno prossimo.
Gattuso? Questo è un campionato falsato, un allenatore seppur capace, bisogna saperlo valutare all'insegna di un campionato passato dove è subentrato e poi c'è stato il covid. Vediamo quest'anno, se si dovesse riaccendere un focolaio e ci si dovesse ribloccare, non si possono fare valutazioni. Lo conosco abbastanza bene Rino, dal punto di vista culturale, umano e sportivo. E' l'uomo giusto per il Napoli, per uno come me e una società come la mia.
Bisogna vedere come le situazioni si sviluppano e che tipo di calcio andremo a fare. Col Governo, politico e del calcio, ancora non abbiamo capito di che morte dobbiamo morire. E' difficile fare previsioni con tanti debiti per molti club. Ci sono 18 squadre di Serie A che hanno complessivamente 4 miliardi di debiti. Finché non saniamo questo problema rischia di saltare il banco, e perciò è inutile fare previsioni".
Modulo con Mertens e Osimhen insieme? Il prossimo Napoli me lo immagino col 4-2-3-1, però poiché Gattuso è anche estremamente creativo ed è capace di reinventarsi le cose a seconda degli avversari e di come si svilupperanno anche gli allenamenti dei calciatori che abbiamo a disposizione e che in alcuni casi non ha ancora potuto seguire al meglio a causa delle convocazioni in Nazionale. Questa è una grande idiozia della Uefa: ma come, c'è il Covid, non si può andare all'estero e tu mi mandi del Napoli 13 calciatori fuori dall'Italia? E adesso, come la mettiamo se alcuni di loro tornano e devono andare in quarantena come ricominciamo il campionato il 20 settembre? A me sembra 'a pazziella 'mmane e' criature.
Un saluto ai tifosi? Cari tifosi, state comunque tranquilli perché finché ci sarò io in sella al Napoli io vi difenderò in qualunque modo e con qualunque mezzo. State calmi, quindi. Il futuro ritornerà rosa perché l'Italia è un grande Paese e Napoli è una grande città. Vogliamoci bene e stiamo tutti quanti uniti, crediamoci. Qui a Castel Di Sangro ho visto tifosi educatissimi e rispettosi delle distanze, tutti con la mascherina. Quindi non è vero quando si vuole gettare fango illogicamente e stupidamente: Napoli è una grandissima città, orrei farla vivere a tutti quanti, per farla godere, amare e rispettare.
Entrare in politica io? Manderei tutti a quel Paese ogni minuti, per carità! Se la politica si dovesse trasformare guardando l'economia, allora potrei farlo. Ma così, tanto per farla, non mi interessa. Ma gli italiani per spodestare i politici "apolitici" e non politici, dovrebbero andare tutti a votare. È una stupidaggine non andare a votare".