Calciomercato Napoli - Il mercato non dorme mai, nemmeno in tempi di emergenza come quelli attuali legati al Coronavirus. Ed il Napoli, nonostante le attività a Castel Volturno siano ferme, è sempre in movimento a partire dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli, passando per il suo staff di collaboratori sempre attivo.
Il portiere acquistato dall’Udinese, con le stimmate dell’estremo difensore destinato ad occupare l’area piccola del Napoli per almeno un decennio, non ha vissuto la stagione ideale: qualche incertezza prima, poi il posto da titolare perso a vantaggio di David Ospina, ritenuto da Gattuso più adatto al suo stile gioco - leggasi gioco con i piedi.
La possibilità che Meret possa dire addio al Napoli è reale? Dipende. Da cosa? Dallo stesso portiere. Spieghiamo il tutto: l’emergenza coronavirus ha momentaneamente escluso qualsiasi possibilità di meeting faccia a faccia, di quelli nei quali si può fare chiarezza sul futuro e sui programmi societari. Secondo quanto raccolto da CalcioNapoli24, in programma, in casa Napoli, ce ne sarebbe dovuto essere uno con protagonisti l’allenatore Gennaro Gattuso, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e l’entourage di Alex Meret. Argomento? Le prospettive future, ovviamente.
A stabilire il futuro del portiere friulano…è lui stesso. Il Napoli ha investito una importante somma, un segnale di fiducia molto forte, ma sarà Meret a decidere quale sarà la sua strada. Se accettasse l’attuale situazione, con la possibilità molto concreta di tornare titolare indiscusso dal prossimo campionato, tutti felici e contenti.
Nel caso contrario, decidesse di non voler proseguire l’avventura in azzurro, il Napoli cercherebbe di accontentarlo, ma alle proprie condizioni: la valutazione economica, in un mercato che risentirà profondamente della crisi legata al Coronavirus, non sarebbe mai inferiore ai 30-40 milioni di euro, secondo una prima valutazione.
Dovesse concretizzarsi, in futuro, la cessione di Alex Meret, il Napoli non resterebbe fermo: secondo quanto raccolto da CalcioNapoli24, nella lista degli obiettivi nel ruolo di portiere, il primo posto è occupato da Juan Musso, estremo difensore di quell’Udinese che da sempre intrattiene buoni rapporti con la società azzurra.
Il portiere argentino - ma dotato di passaporto italiano - è nato a San Nicolás de los Arroyos nel 1994 (a maggio compirà 26 anni), e si è imposto nel giro di due stagioni come uno dei portieri più interessanti e talentuosi della Serie A. Tanto da attirare l’interessamento non solo del Napoli - che ne apprezza non solo l’età, ma anche la qualità tra i pali e nel gioco con i piedi -, ma anche dei club milanesi: l’Inter, però, lo acquisterebbe inizialmente per affidargli il ruolo di secondo di Handanovic con prospettiva futura di titolarità; il Milan, invece, gli garantirebbe un posto fisso nel caso in cui Donnarumma salutasse già in estate (evitando di arrivare in scadenza nel 2021).
Dicevamo degli interessamenti, ma il prezzo? Attualmente il cartellino di Musso viene valutato dall’Udinese attorno ai 20-25 milioni di euro. C’è da capire, in primis, quale sarà il futuro di Alex Meret: rimanesse a Napoli, si darebbe seguito ad un progetto nato lo scorso anno e per il quale sono stati investite ingenti somme. Altrimenti il suo sostituto - eventuale - sarebbe di altrettanta qualità, ovvio.
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