Napoli Basket, coach Valli: "Deluso o preoccupato dopo il ko con Pistoia? Entrambi! Quando si tocca al fondo si può solo risalire" | VIDEO CN24

Il Napoli Basket perde in casa una brutta partita contro Pistoia 70-74, venendo agganciata in classifica e tornando all’ultimo posto. Ai microfoni di CalcioNapoli24 è Coach Giorgio Valli ad analizzare la sconfitta.

Una partita da vincere a tutti i costi e poi il risultato è questo: tanta pressione e non si riesce a portarla a casa. Tra l'altro contro una squadra in oggettiva difficoltà, con soli tre americani. Però queste sono anche le partite più insidiose.

“Sono molto insidiose, vanno vinte con la testa ancor prima che con le gambe. Sarà così da qui alla fine all'ultimo terzo di campionato. Spero che questa partita ci serva da lezione, perché se non arrivi cattivo con la testa contro ogni avversario, non importa chi incontri, per stare in una lega, per non retrocedere, bisogna avere questa cattiveria”

È più deluso o più preoccupato?

“Entrambe le cose onestamente, una lega l'altra. So però di avere buoni ragazzi, gente volonterosa, e quindi alla fine sì, sono un po' deluso e un po' abbacchiato. Però lavoreremo per cambiare la mentalità e cambiare tutto il resto”

C’è stato il rischio di aver sottovalutato un po' la partita, considerando la situazione di Pistoia?

“Assolutamente no, lo dico non a difesa dei miei giocatori, che non faccio l'avvocato di professione, ma perché non è così. È chiaro che quando c'è tanto chiacchiericcio, questa partita aspettata da tre settimane, sicuramente non sortisce buoni effetti, però la sottovalutazione dell'avversario onestamente no. Non ho avuto né questo sentore in settimana né adesso”

Da dove si ricomincia? Anche perché questa è una mazzata psicologica importante, anche per i ragazzi.

“Ragazzi quando si tocca al fondo si può solo risalire, e quindi noi ci rimetteremo dal primo allenamento a fare le cose giuste per tenere Napoli in Serie A”

Il pubblico una delle basi da cui ripartire anche per ricostruire l'aspetto mentale

“Lo so, però il pubblico c’è sempre stato, anche quando avevamo zero punti. Quindi dobbiamo cominciare noi a far ripartire il pubblico”