Ultimissime notizie calcio Napoli. Gli azzurri strappano un pareggio a Liverpool e tornano in Italia con una speranza in più di passare il girone di Champions League. In casa Napoli, però, non si sono ancora calmate le acque dopo l'ammutinamento e la denuncia al Tribunale del Lavoro presentata da Aurelio De Laurentiis, che ha promesso di far pagare una multa ai suoi giocatori. La Repubblica ricostruisce il quadro della vicenda: "I giocatori del Napoli hanno conosciuto l’entità delle multe, inflitte a causa dell’ammutinamento del 5 novembre, a poche ore dal calcio d’inizio del match di Anfield contro il Liverpool, durante il ritiro all’hotel Titanic. Le temute raccomandate sono state consegnate nel corso della giornata di ieri e la strategia del Napoli è stata dunque confermata. Deciderà ovviamente il Collegio Arbitrale, al quale toccherà risolvere la controversia. Il Napoli ha scelto il suo arbitro, l’avvocato Bruno Piacci. Adesso i giocatori avranno dieci giorni per costituirsi in giudizio e poi nominare un arbitro".
La Repubblica continua, anticipando un incontro tra il Napoli e Aurelio De Laurentiis, a fini di chiarimento: "Lo spogliatoio, intanto, ha chiesto per l’ennesima volta un chiarimento al presidente De Laurentiis. Il lungo colloquio tra Allan e il ds, Cristiano Giuntoli, martedì sera, ha aperto uno spiraglio sull’umore del numero uno azzurro che per 20 giorni ha rifiutato qualsiasi tipo di contatto con i suoi campioni. La possibilità di un incontro è concreta. De Laurentiis è rientrato a Roma, dove ieri sera ha visto la partita, e non esclude un blitz al centro tecnico di Castel Volturno per parlare con i suoi giocatori. L’obiettivo è firmare una tregua in attesa del contenzioso e voltare pagina tutti insieme per tornare ad inseguire l’obiettivo della qualificazione in Champions League".