Ultime calcio Napoli - Che si ricomincerà o meno il prossimo 4 maggio, e dopo le previsioni ottimistiche dei giorni scorsi ieri si è registrata una frenata, il Napoli di Rino Gattuso non si «rilassa» e con tutte le difficoltà del caso prova a restare sul pezzo.
Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno:
"La squadra è «rinchiusa» in casa (come tutti) da un mese e mezzo, con il disagio, soprattutto per gli stranieri, di non poter raggiungere i loro paesi di origine. Di non poter riabbracciare le proprie famiglie. Così ha stabilito Aurelio De Laurentiis. In ossequio a un principio di rigore e di professionalità che l’allenatore ha voluto per se stesso e per i suoi «ragazzi». Il gruppo dunque lavora, si allena e prova a tenere per quanto possibile anche alta la concentrazione, oscillando tra le ipotesi di ripresa e quelle di ulteriore rinvio. Seguendo l’evoluzione dell’emergenza sanitaria e le decisioni del governo che toccano l’ambito sportivo. Allenare la mente prima che il corpo: questo è l’input che ha dato l’uomo al comando di questa squadra, Rino Gattuso. L’allenatore, il motivatore, il consulente, anche l’amico in certi casi. L’uomo che parla con i calciatori anche più volte al giorno per tenere vivo il clima di squadra durante il periodo infinito di sosta forzata. E, allora: video, tabelle atletiche e tecniche. Senza mai risparmiare chiacchierate di incoraggiamento. Così fa Gattuso, interpretando il sentire di un calciatore dalla parte di chi sa cosa significa. E provando a mediare tra le esigenze, a incitare e anche a intervenire duramente quando è il caso. Da casa non è come in campo, ma ciascuno sa che può contare su di lui"