Crisi Juventus, Allegri sarà esonerato? Ne discute questa mattina l'edizione odierna del quotidiano La Repubblica, dopo la sconfitta della Juve in campionato contro il Monza, fino a ieri ancora a secco in stagione.
L'esonero di Allegri, però, appare molto difficile per tutta una serie di ragioni. "La prima è la mancanza di alternative, con le opzioni Tuchel e Zidane al momento quasi impossibili da raggiungere dal punto di vista economico, e non solo. Pesa molto anche il contratto con Allegri fino al 2025 con stipendio a 7 milioni più 2 di bonus, ottimo deterrente per il secondo esonero dopo quello del 2019: un addio costerebbe troppo per le casse societarie".
Tra i possibili sostituti di Allegri sulla panchina della Juventus, Repubblica cita Tomas Tuchel, appena esonerato dal Chelsea: "Stipendio superiore agli 8 milioni di euro, anche se il decreto crescita potrebbe rendere l’investimento meno pesante finanziariamente". C'è poi il nome di Roberto De Zerbi, che però è appena passato al Brighton. Altro nome è quello di Zinedine Zidane: "il francese però, oltre ad aver rifiutato 20 milioni in estate per allenare il Psg, attende la fine del Mondiale per sedersi sulla panchina della Francia".
Ci sarebbe poi l'idea che porta al ritorno di Antonio Conte, oppure quello di Igor Tudor, che era il vice di Pirlo e adesso è a Marsiglia. Infine, il nome di Paolo Montero, ora sulla panchina della Primavera.