Calcio Napoli - L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport prova ad analizzare il nervosismo di alcuni calciatori del Napoli che hanno risposto platealmente male alle sostituzioni ordinate da Rudi Garcia:
"Non è mai bello quando un giocatore sostituito se la prende pubblicamente con il suo allenatore, peggio ancora se sono due (Kvaratskhelia è già alla seconda puntata della contestazione). Ma se i calciatori migliori della squadra reagiscono allo stesso modo nei confronti di chi li guida dalla panchina, significa che qualcosa là dentro non funziona, e questo a prescindere dal giudizio che ognuno ha sulle scelte di Garcia.
In merito alle quali la nostra idea è chiara: ferma restando la legittimità del tecnico di decidere come vuole, è incomprensibile il motivo che lo spinge a togliere i suoi migliori realizzatori nel momento in cui è alla ricerca disperata del gol. Qual è la logica tecnica di queste sostituzioni? Noi non ne troviamo traccia. O forse Garcia ha voluto semplicemente dimostrare che nel Napoli è lui a comandare?".