L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport inizia il proprio focus sull’eliminazione del Napoli in Champions elencando le nove stagioni consecutive degli azzurri in Europa grazie a bilanci virtuosi ed un’identità tattica che ha raccolto ammiratori ovunque, da Guardiola in giù. Tuttavia c’è altro, dal punto di vista tecnico.
“Hanno deciso i campioni strapagati, come succede spesso a queste quote. Mario Rui, asfaltato dal Faraone, è la metafora migliore di un Napoli ricco di volontà e limiti, anche fisici. Se hai la tecnica sopraffina del Barcellona, puoi cavartela palleggiando, altrimenti davanti a giganti quali Wijnaldum ed Henderson sei destinato a soffrire. Capitan Hamsik ha confermato il suo tramonto atletico. Insigne in notti speciali fatica ad essere il reuccio del San Paolo”