Napoli Calcio - Tra le pochi costanti dell’Atalanta nell’era gasperiniana, in mezzo a cambi di moduli, di giocatori, di obiettivi e di modi di vincere le gare, c’è la propensione dei nerazzurri alle partite lontano da Bergamo. Con o senza tifosi presenti allo stadio. Una costante che è valida anche in questo campionato e che il successo di Cagliari, ottenuto con una zampata di Muriel, ha nuovamente certificato. Sono 22 i punti conquistati dai bergamaschi in trasferta (meglio ha fatto solo il Milan con 28) contro i 18 ottenuti in casa a fronte dello stesso numero di partite interne ed esterne (22). Non è un caso che l’ultimo stop fuori casa sia maturato una vita fa, a Napoli, per 4-1, a ottobre. Dal quel match, l’Atalanta ha messo in fila otto risultati utili consecutivi (4 vittorie e 4 pareggi). Insomma, se la squadra di Gasperini è nel gruppone delle sette sorelle che si giocheranno l’accesso alla prossima Champions League, in questo momento storico, lo deve alla verve lontano da Bergamo. Prima della supersfida europea contro il Real Madrid, c’è un’altra gara importante per i nerazzurri che affronteranno il Napoli al Gewiss domenica. La terza, dopo la Coppa Italia, in meno di tre settimane. E anche i partenopei, come il Real, non sono messi bene a livello di disponibili. Ieri ufficializzate le defezioni di Lozano e Ospina i quali certamente salteranno la partita di domenica. Lo scrive il Corriere di Bergamo.
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