Serie A - I club di Serie A rischiano grosso visti i tanti debiti accumulati in questi anni di Covid. Arriva l'ultima data per versare i 400 milioni di contributi sospesi. Questo quanto riportato dal Corriere della Sera:
La legge «salva sport» si farà, ma senza scudo penale e confluirà in Manovra. Lo ha detto all’Ansa il relatore del dl aiuti quater Guido Quintino Liris (FdI). «Per tutte le società sportive la parte previdenziale andrà pagata entro l’anno, mentre le imposte verranno rateizzate in 5 anni». Tale misura sarà valida per tutte le imprese, non solo per i club indebitati. La decisione, analoga a quella presa per il superbonus, si è resa necessaria per garantire il rispetto delle scadenze, visto che il decreto legge non sarà approvato prima di gennaio. E mentre la Lega di A studia le riforme per un calcio più spettacolare e sostenibile, da Roma, ieri, sono arrivate notizie di apertura. Claudio Lotito ha disertato l’assemblea per restare in Senato a discutere in commissione Bilancio.
La scadenza del 22 dicembre, termine entro cui i club della A dovranno versare 400 milioni di contributi sospesi dopo il Covid, si avvicina. Un unicum per le società di calcio è invece la riduzione dei tempi per l’emissione da parte dell’Agenzia delle Entrate dell’avviso bonario per evitare di incorrere in sanzioni penali e sportive. Liris esprime «grande soddisfazione nella maggioranza perché si è arrivati ad una misura utile per tutto lo sport, garantendo la correttezza totale». Intanto il presidente Casini invia il prospetto di riforme al ministro Abodi e a Gravina diviso in 10 macro-argomenti, dallo sviluppo delle infrastrutture ai giovani. «Si gioca troppo, riduciamo le amichevoli della Nazionale» l’ultima idea.