Fabio Capello, ex allenatore di Milan e Real Madrid, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport.
Lei in quel 2001 aveva la stessa età dell’Allegri attuale, che non vincerà lo scudetto. Conferma che per lei tornare alla Juve è stato un errore?
«Confermo. Avevo detto che Allegri sarebbe diventato un ombrellone, avrebbe attirato tutte le critiche. E così è stato»
Un ombrellone colpevole o incolpevole?
«In campo, non colpevole. Ha fatto qualche errore, ha impiegato un po’ di tempo per capire che cosa fare ma la strada scelta per me è la migliore. Max sa sempre dove andare. Nella decisione in sé, colpevole: aveva un’offerta del Real ed era il momento ideale per andare a Madrid»
Perché non lo ha fatto? Ha preferito la soluzione più semplice?
«Diciamo che la Juve era una scelta comoda. All’estero è più dura, devi metterti in discussione, scoprire che i giocatori hanno abitudini diverse. Max mi sembra un po’ pigro, non ha grande interesse a muoversi, preferisce avere Livorno vicina»