Notizie calcio. La sera dello scorso 4 maggio il Napoli diventava matematicamente campione d'Italia, facendo esplodere la festa dei tifosi. Alcuni sostenitori del Napoli, mentre sfilavano per festeggiare a bordo di auto e scooter con bandiere azzurre, vennero aggrediti da una ventina di persone incappucciate.
Minacce e intimidazioni, sottratti con forza i vessilli azzurri. Il gruppo di incappucciati colpì le vetture con le aste delle stesse bandiere e a calci. A bordo delle macchine c'erano anche bambini.
Ecco quanto scritto in merito dall'edizione odierna de Il Mattino:
Perquisizioni per nove ultras dell'Avellino, tra cui un capo storico della tifoseria, per le aggressioni ai danni di alcuni tifosi del Napoli che lungo viale Italia festeggiavano lo scudetto a inizio maggio. Sono indiziati, allo stato delle indagini, dei reati di pubblica intimidazione, violenza privata, rapina e danneggiamento in concorso tra loro. Ieri mattina gli agenti della Digos hanno eseguito perquisizioni domiciliari, veicolari e personali nei confronti dei nove ultras. Sequestrati i loro telefonini. A coordinare le indagini è la Procura avellinese diretta da Domenico Airoma.