Ultime notizie calcio Napoli - Una delle pagine più nere della storia del calcio italiano e della società civile è stata scritta in generale ieri a Verona, con un gruppo di tifosi scaligeri che ha esposto uno striscione in cui si suggeriva, per semplificare, a Russia ed Ucraina di bombardare la città di Napoli. La Digos, ovviamente, adesso è al lavoro per individuare i responsabili, per i quali la strada da seguire in termini di sanzioni dovrebbe essere il DASPO. Più complicata l'ipotesi di reato legata alla legge Mancino, che punisce l'istigazione alla violenza di stampo discriminatorio: la legge fa riferimento alla discriminazione per razza, etnia, nazionalità e religione ma non a quella territoriale.
Stando a quanto raccontato da Sky, al momento il club veneto non rischierebbe nulla: le società, infatti, sono responsabili solo di ciò che accade negli stadi e nelle immediate adiacenze, mentre lo striscione era relativamente lontano, in un parcheggio dal lato del settore riservato ai tifosi locali. A quanto pare, inoltre, non è stata aperta neanche l'inchiesta da parte della Procura Federale, che invece indaga in relazione ai cori sentiti durante il match.