SSC Napoli, Formisano: "Il calendario è un cult, è unico in Italia: quella volta con Lavezzi, Iezzo e i cannoni d'aria calda in un garage..."

A Radio Goal, su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto l'Head of Operations del Napoli Alessandro Formisano: "Il calendario del Napoli è ispirato alla Magna Grecia, che ha avuto un impatto sulla città. La ricerca stilistica è stata di grande livello, ci siamo ispirati ai miti dell'Antica Grecia. Ottava edizione del calendario, ci rende orgogliosi non solo la costanza della qualità ma è anche l'unico calendario del calcio italiano a distinguersi, ha un grande valore aggiunto e prodotto come se fosse dell'alta moda. I nostri tifosi lo comprendono sempre, e poi in otto anni non abbiamo mai aumentato il costo del calendario. Come si sono comportati i calciatori? Il calendario è nato come una sfida, ci fu offerto un calendario di immagini d'archivio ma ispirandomi al calendario Pirelli abbiamo voluto creare un prodotto cult. Mi ricordo il primo set, il garage del centro tecnico di Castelvolturno: c'erano cannoni che sparavano aria calda con Lavezzi, Bogliacino e Iezzo. Erano tutti titubanti, ma ci divertimmo tutti col passare del tempo. Una volta si presentavano più giocatori del solito, per curiosità. I risultati sportivi trainano, è ovvio: qualche volta parlo con negozianti di abbigliamento sportivo, mi ringraziano perchè riescono a vendere molto di più da quando abbiamo la nostra strategia. Il valore del club si basa anche su quanto fatto nell'area brand e marketing. Qatar? Lavoriamo moltissimo, pianifichiamo gli ultimi dettagli. E' una macchina complessa, ma è tutto pronto".