Parisi convocato in Nazionale: la chiamata last-minute di Mancini domenica. E il Napoli lo monitora sempre

Fabiano Parisi in Nazionale maggiore è un sogno per tutta la città di Serino, ma specialmente per tutta la famiglia del terzino sinistro in forza all'Empoli. Fabiano si è guadagnato questo traguardo macinando chilometri sulla fascia sinistra partendo qualche anno fa dalla serie D con la maglia dell'Avellino (squadra di cui è tifoso) per poi andare approdare al club del presidente Fabrizio Corsi che di giovani se ne intende. La chiamata del CT Roberto Mancini ripaga dunque questo ragazzo che, nonostante sia un classe 2000, ha una maturità fuori dal comune dal punto di vista caratteriale. Con la scomparsa prematura di papà Carmine due anni fa, Fabiano si è praticamente caricato sulle spalle la sua famiglia. Una responsabilità, ma anche una promessa che aveva fatto a suo padre che avrebbe sognato un giorno di vedere Fabiano con la maglia della Nazionale.

 

C'è da dire che la convocazione in azzurro è arrivata praticamente all'improvviso. Parisi era pronto per aggregarsi all'Under 21, era praticamente in viaggio. Domenica gli viene comunicato il dietrofront con tanto di incredulità ed anche tanta emozione nel vedersi nella lista del CT Mancini.

 

Quest'anno con l'arrivo di Zanetti ha completato il cosiddetto apprendistato. E' pronto per fare il definitivo salto di qualità in una big. Non è un mistero che Napoli, Lazio, Atalanta stiano monitorando da tempo le prestazioni del 22enne irpino. Va ricordato che sulla rivendita futura c'è una percentuale del 10% in favore dell'Avellino. Il suo futuro è tutto da scrivere. Giuntoli non l'ha mai perso di vista.