Calcio - Possibile rivoluzione in arrivo per il calcio europeo. Come riporta il Times, nella giornata di domani la UEFA valuterà se abolire o meno la regola del gol in trasferta, a distanza di 56 anni dalla sua introduzione. La regola, secondo la quale in caso di parità dopo andata e ritorno passa il turno chi ha segnato più gol in trasferta, è considerata da molti datata, e bisognerebbe rimuoverla dal regolamento.
In ogni caso, la discussione avrà luogo soltanto se vi sarà un supporto sufficiente all’abolizione. Negli scorsi mesi era circolata anche l’ipotesi di un’alternativa ibrida, per cui la regola non sarebbe valsa nei tempi supplementari, ma è stata scartata in quanto ritenuta troppo complicata.
L’abolizione della regola del gol in trasferta porterebbe sicuramente a un numero maggiore di supplementari e rigori, aumentando la suspense e lo spettacolo. Prendendo l’esempio dell’edizione in corso, senza l’attuale regola ci sarebbero stati i calci di rigore in occasione di Juventus-Porto, oltre che i supplementari per Bayern-PSG.
La proposta era già emersa nel 2018, ma era stata tuttavia scartata, nonostante il supporto di figure come Mourinho, Wenger, Ancelotti, Simeone e Tuchel. Al di là di questa stagione particolare, giocata senza il pubblico negli stadi, il principale argomento a favore dell’abolizione sarebbe la natura meno calda degli stadi, rispetto ad una volta.
“Ci sono diversi argomenti a favore di entrambe le posizione, ma una cosa è certa: segnare in trasferta oggi è molto più semplice di quanto non lo fosse negli anni Settanta e Ottanta, quando il pubblico di casa era molto più ostile” ha riferito una fonte al Times.