Sibilia: "Tavecchio resta fino alle elezioni, ma non ci sarà commissariamento. Io Bruto? Vi spiego come sono andate le cose, qualcuno si sbaglia"

Cosimo Sibilia, vice presidente della Federcalcio, ha parlato durante Si Gonfia la Rete in onda su Radio Crc: “Nell'ultimo periodo abbiamo avuto un bel po' da fare. Succede che in questi giorni, tra oggi e domani, ci sarà da parte del presidente in carica per l'ordinaria amministrazione una nomina di assemblea. Ci saranno poi le elezioni. Sullo scenario proposto dal Coni, credo che non ci possa essere commissariamento. Tavecchio? Ha fatto cose buone, come a livello internazionale. E' stato protagonista della Var, delle rose a 25 calciatori ma non ha colto il segnale che veniva dal paese. Un grande dirigente sportivo diceva che lo sport è bellissimo, ma poi ci sono le partite da giocare. Cosimo Bruto Sibilia? Mi sono incontrato, alla presenza di testimoni, con Tavecchio. Se lui voleva ripartire, dovevamo avere una maggioranza più ampia del 54%. Lui mi disse di non avere difficoltà per le sue convinzioni. Ci siamo ritrovati e le cose erano diverse da quanto detto. Dopo l'eliminazione dell'Italia non potevo non prendere decisioni al riguardo. Fino alle elezioni resterà Tavecchio. Se la Lega di A non elegge, allora serve che le componenti abbiano una loro rappresentanza. Candidarmi? Rappresento un movimento vastissimo: il 34% con tantissime squadre. Ne parleremo, ma non abbiamo bisogno di chi si candita, quanto di chi rinnova il calcio italiano. La gestione delle gare viene attraverso il 'Club Italia' con Tavecchio e Uva. Ventura aveva riferimenti, ma preferisco non esprimermi".