A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Adrian Ricchiuti, ex calciatore, tra le tante, di Genoa e Rimini. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di calcioinpillole.com
Sulla corsa scudetto
"Sono partite difficili sia per il Milan che per l'Inter, il Verona è una squadra tosta, difficile da battere per chiunque. Il Cagliari al momento non sta bene, e vedere la partita della Salernitana di ieri di certo non aiuta, ma lotteranno fino all'ultima giornata."
Sulle differenze fra il calcio del nord e quello del sud
"Penso che in serie A, per le squadre piccole, la differenza la fa il pubblico. Io quando vedevo lo stadio pieno mi caricava tanto, e penso che per un calciatore è il massimo, il pubblico è sempre un fattore molto importante per un calciatore. Credo che se uno non si emoziona quando scende in campo vuol dire che gioca a calcio solo perché ha due piedi, e credo che il calore della gente sia fondamentale per tutti. Veramente bello vedere lo stadio pieno a Salerno, ad incitare una rimonta salvezza che sembrava impossibile. Quando scendi in campo le differenze si annullano."
Sulla stagione del Napoli
"Penso che quando si iniziano a dire certe cose legate all'accontentarsi è perché non si dice la verità. Troppo facile dire che la Champions è un traguardo importante, ma è altrettanto vero che il Napoli aveva tutte le carte in regola per vincere il campionato, ed è inutile raccontare sempre queste chiacchiere alla gente e riempire i tifosi con queste scuse. Si poteva e si doveva fare molto meglio."