Giovanni Marchese, ex calciatore di Antonio Conte al Bari, ha rilasciato alcune dichiarazioni a CalcioNapoli24 Tv nel corso della trasmissione "CalcioNapoli24 Live":
"Conte è un vincente, De Laurentiis ha fatto un grande colpo.Il mister vuole che i suoi calciatori corrano all'infinito. Se una squadra corre bene, può fare ottime cose in campionato. Conte non guarda in faccia a nessuno. Gioca chi merita con lui. Anche se vieni acquistato per tanti soldi e non rendi, con Conte non giochi. Ti fa correre tanto come Gasperini. Molto importante è il lavoro dei preparatori atletici.
Conte è un allenatore che rispetta la società e si fa rispettare. Al Bari era uno che pretendeva e dava spazio. Racconto un aneddoto su questa cosa, quando mi chiamò per andare a Bari, mi disse che voleva giocare con i quattro difensori bloccati. In campo mi però spingevo molto come l'altro terzino e si passava spesso dal 4-2-4 ad un 2-4-4. Lui, in quel frangente, assecondò le nostre caratteristiche. Conte è molto intelligente, si fa amare dai calciatori. Non si accontenta mai.
Quando venne al Bari ci vietò cappuccino e cornetto, in particolare potevi bare latte e caffè soltanto se divisi. Era un maniacale anche dal punto di vista dell'alimentazione. Ci pesava qualche giorno prima della gara e quando ci tornavamo dal giorno di riposo. Chi aveva un chilo in più prendeva 100 euro di multa".