Notizie Napoli calcio. Josè Altafini, ex attaccante brasiliano del Napoli, ha ricordato il compianto Pelè con un'intervista ai microfoni de Il Mattino:
La scomparsa di Pelè non l’ha colto di sorpresa.
«Purtroppo me l’aspettavo, l’anno non poteva finire in modo peggiore. Sono giorni tristi per tutto il calcio, non solo per il mio popolo».
Altafini è stato un idolo del Napoli-boom di fine anni sessanta: lui, Juliano, Zoff, Sivori per tre volte incrociarono il Santos in amichevole.
«Verrebbe da dire che è stato usato tantissimo, nel senso che giocava sempre, non si fermava mai. Il Santos era spesso in giro per il mondo perché doveva fare cassa e lui scendeva in campo anche due volte nello stesso giorno. Il suo fisico è rimasto logorato eppure non ho mai pensato che potesse ammalarsi, era un atleta perfetto, fortissimo fisicamente, non saltava gli allenamenti e a tavola sapeva controllarsi. Ricordo le sfide con il Napoli, al San Paolo e in America: in una finita 4-2 per loro, segnammo entrambi una doppietta e scambiammo la maglia».
Napoli è Maradona, però.
«Io sostengo che è stato superiore a Diego: ha vinto tre mondiali e segnato più di mille gol».