Notizie calcio Napoli - Umberto Chiariello ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Canale 21. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:
“Quando le cose vanno male bisogna fare ricorso alla storia per trarre riflessioni, traggo due momenti storici, uno di questi riguarda la Nazionale italiana. Nel ’74 ai Mondiali, l’Italia era favorita, ed invece franò con la Polonia, da questo fallimento fu tratto un romanzo dal titolo ‘L’azzurro tenebra’, per il Napoli bisognerebbe scriverne un altro col titolo ‘Il buio pesto’. Il secondo esempio riguarda il Napoli di Vinicio che fece il grande colpo di mercato Beppe Savoldi, ma quella squadra non si ritrovò e finì quinta. Dopo il pareggio di Liverpool io ero scettico perché il Napoli in Inghilterra ha giocato una partita all’italiana che ha prodotto un risultato importantissimo, ma quella era l’unica gara da giocare poter fare su quel campo. Avevo detto che se dopo quel pari il Napoli non faceva 5 vittorie di seguito quel risultato positivo sarebbe stato solo un brodino caldo. Ancelotti stasera si è inventato due terzini sbagliati, nessuno dei due crossava con Llorente in campo. Fuori Mertens e Callejon per scelte societarie? Giocare senza quei due giocatori è una bestemmia calcistica. Poi Zielinski regista centrale, uno che invece dovrebbe essere una mezzala preziosa. Un 4-3-3 con i terzini fuori ruolo e senza il regista, peggio di così non può andare ed invece non è così, come diceva Woody Allen basta scavare e si va sempre più giù. Qui si sta sta rischiando il fondo, perché si scavando con le palette da spiaggia per fare i castelli al mare e questo è un castello di sabbia che è franato!“.