Ultimissime calcio Napoli – Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a RAI Sport al termine della partita contro l’Atalanta. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
“Contro l’Atalanta non si è mai favoriti, è una squadra forte che ha grande fisicità e grandissima tecnica. Abbiamo tanti calciatori in difficoltà, Elmas e Zielinski sono provati fisicamente. Facciamo la conta e vediamo chi ha recuperato. Dobbiamo mettere gente fresca in campo. In avanti potevamo fare di più ma siamo corti. Osimhen e Petagna mi sono piaciuti anche se si poteva fare meglio. Zielinski ed Elmas avevano speso tanto di recente, non erano al meglio. Demme, Bakayoko e Lobotka non possono giocare da mezzala, quindi non potevamo fare un centrocampo a tre. Abbiamo visto che loro vanno in difficoltà contro squadre che schierano una difesa a tre, l’abbiamo provata un giorno e ci è andata bene. De Laurentiis? La messa si fa una volta al giorno. L'ho cantata, ora parliamo di calcio altrimenti non ne usciamo più. Modulo? Dipende da come rientreranno quelli che sono fuori e da come staranno anche gli altri. Bisogna lavorarci un po', lavorare più su video che su campo è difficile. La difesa a tre ci dà qualcosa in più in fase difensiva ma perdiamo in avanti. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tre o quattro scivolamenti quando Koulibaly usciva su Muriel. Abbiamo preso due imbucate lì, potevamo fare meglio. Decisamente meglio nella ripresa, ma se non sei propositivi con i quinti lo sviluppo di gioco non è stato soddisfacente. In fase difensiva la squadra mi è piaciuta molto. Risultati in semifinale? Mi sto toccando le parti di sotto (ride, ndr). Insigne si faceva trovare molto bene ma abbiamo pagato la poca fisicità. Potevamo fare meglio con Politano e Lozano che dovevano stare più vicini a Lorenzo. Petagna prima? Si gioca ogni tre giorni, ma se si fa male lui giochiamo io, tu e Bruno Giordano. Insigne ha preso una botta al polpaccio e gli dava fastidio, domani lo valutiamo. Mertens è in Belgio, ci vorrà ancora un po' di tempo. Fabian Ruiz? Domani è il ventunesimo giorno e, con il permesso dell'ASL, potrà uscire di casa e lavorare da solo a Castel Volturno".