Napoli Basket, Green a CN24: "Siamo tornati spavaldi, una cosa ci rende speciali! Abbiamo tirato fuori l'orgoglio e combattuto per città e tifosi"

La tripla dopo la piroetta con cui ha evitato Nico Mannion campeggia sui profili social del club e della LegaBasket. Ed Erick Green, guardia del Napoli Basket, sorride quando i tifosi gliela mostrano alla Libreria Feltrinelli di Piazza dei Martiri, dove ieri pomeriggio sì è tenuto l’evento di presentazione della collana tascabile Monstars dedicata al Basket.

Il tuo arrivo ha cambiato un bel po’ la squadra.

“Eh sì, anche se poi mi sono infortunato e non ho avuto la possibilità di giocare con i ragazzi: poi tornando ho avuto Kevin Pangos di nuovo al mio fianco, abbiamo aggiunto Pullen e Zubcic, dei ragazzi fantastici per aiutare la squadra. Ora siamo in un ottimo momento, in un solco positivo, stiamo giocando bene, siamo felici, stiamo sorridendo ed abbiamo fiducia. Penso che abbiamo tutti ritrovato la nostra spavalderia, stiamo giocando un ottimo basket, e la cosa buona è che ogni sera abbiamo qualcuno che si fa avanti. La nostra squadra è versatile, non sai mai chi avrà una grande serata calda e questo è ciò che ci rende così speciali”

Coach Valli qualche settimana fa disse che eravate una squadra formata da giocatori che forse non avevano mai affrontato una lotta per non retrocedere, ma avete tirato fuori l’orgoglio.

“Sì, tutti noi abbiamo un po' di orgoglio: non vogliamo essere retrocessi, abbiamo tutti avuto grandi carriere, siamo dei vincenti tutti noi. Abbiamo tutti giocato ad alti livelli, e non volevamo aggiungere questa cosa al nostro curriculum. Quindi ci siamo uniti tutti, abbiamo dovuto fare ciò che è meglio e abbiamo combattuto, siamo scesi in campo dando tutto. Non solo per noi, ma per i tifosi, per la città: vogliamo restare in Serie A, con la speranza che l'anno prossimo potremo costruire una squadra forte. L’obiettivo sarebbe di arrivare ai playoff, vediamo”

Nel frattempo contro Milano c’erano quattro calciatori del Napoli a vedervi e ad esultare per la votiva vittoria. Magari vi tocca andare a vederli.

“Sarebbe fantastico, certo. Ci piacerebbe essere lì: ci piace il calcio, giochiamo a FIFA e ne saremmo felici. Ci piacerebbe andare a sostenerli, ci hanno mostrato affetto e vorremmo ricambiare”