Ci sono voluti 3 mesi per fare tutto in 3 giorni...

Ci sono voluti 3 mesi per vederlo scendere in campo, ma ci ha messo 3 giorni per esordire sia in  Serie A che in Champions League. Finalmente è giunta l’ora di Marko Rog! Questa che si sta concludendo è stata la settimana del centrocampista croato, che esattamente venerdì scorso esordiva con la maglia del Napoli a oltre 3 mesi dal suo arrivo alla corte di Sarri. Per la verità, i 3 mesi effetti scadrebbero oggi, visto che come ripetuto ormai decine di volte dal tecnico azzurro, Rog è arrivato a Castelvolturno per il primo allenamento con la squadra solo il 9 settembre, dopo la prima pausa per le gare delle nazionali a cui partecipò ad inizio mese.

Tra Inter e Benfica, ha totalizzato solo 24 minuti recupero escluso. In entrambi i casi però, si trattava di due gare importanti in cui entrare a gara in corsa, ma in cui l’ex Dinamo Zagabria ha dimostrato di avere grande carattere. Non solo, in questa scarsa mezz’ora di gioco, si sono visti i dettami tecnico-tattici richiesti da Sarri per entrare a far parte della squadra anche in campo, non solo che in allenamento. Tocchi di prima, interdizione e qualche gioco di prestigio che di certo non guasta. A chiudere la gara col Benfica poi anche una scivolata che sbarra la strada al possibile contropiede avversario (clicca su play per vedere le immagini), segno che la mentalità voluta da Sarri sia pian piano (dopo 3 mesi era anche giusto che ciò avvenisse) entrata nella testa dell’ex Dinamo Zagabria. Ora è da auspicarsi un suo inserimento anche nelle ultime 3 gare che chiuderanno il 2016, quelle conto Cagliari, Torino e Fiorentina, per dare continuità a quanto visto in settimana.