Ultime notizie Serie A. "ATTENZIONE, sta per scoppiare una bomba". Con queste parole attraverso il suo profilo Twitter, il giornalista Paolo Ziliani ha acceso i riflettori su DAZN, la piattaforma on-demand che detiene diritti Tv per la Serie A. Ma stavolta al centro delle polemiche non c'è la cattiva qualità del segnale, bensì il sistema di monitoraggio degli ascolti. La "bomba" (mediatica, si intende) di cui parla Ziliani "riguarda DAZN e i diritti tv, e la pessima qualità del segnale non c’entra: c’entrano invece gli ascolti molto bassi e il sistema di rilevazione, fatto in casa con Nielsen, giudicato da Agcom “non conforme” (a differenza di Auditel)".
Ziliani riporta i termini della questione, specificando anche la risposta dell'emittente: "DAZN ha risposto dicendo di muoversi nella massima trasparenza e ha reso noto che le prime 3 giornate hanno avuto un’audience di 4,3 milioni la prima giornata, 4,7 la seconda e 6 la terza. Ma non si sa quante siano le teste degli abbonati (Sky al suo top ne aveva 4,8 milioni di abbonati)". Ma c'è qualcosa che non torna se si guarda ai numeri di Napoli-Juventus, la partita dello scorso 11 settembre.
Infatti, per acclarare il buon numero degli ascolti, DAZN avrebbe portato a modello proprio i dati di Napoli-Juventus. Spiega Ziliani: "Per dimostrare DAZN ciò ha diffuso una tabella con i dati di Napoli-Juve giocata sabato confrontati col match del campionato scorso: dati quasi identici. Ma ha barato perché non ha scelto Napoli-Juve ma Juve-Napoli disputata di mercoledì e andata su Sky come match infrasettimanale.
In realtà se confrontiamo i dati di Napoli-Juve di sabato (DAZN) con quelli di Napoli-Juve del campionato scorso (Sky) il calo di spettatori è del 50% (960 mila / 1,9 milioni); rispetto a NapoliJuve di due stagioni fa il calo è addirittura del 64% (960 mila / 2,650 milioni)".
"Un crollo di ascolti pauroso confermato anche dal confronto tra tutte le partite", specifica Ziliani su Twitter, portando all'attenzione i dati di altre due partite:
Aggiunge Ziliani: "Tutto ciò senza considerare la qualità pessima del segnale con relative proteste. È molto strano che DAZN misuri i suoi ascolti autonomamente usando un sistema non certificato. Anche perché già da 2 anni Auditel (certificata) è in grado di fornire la “total audience” che somma ascolti tradizionali (tv) e ascolti da device (pc, tablet, smartphone ecc.).
Quello che nessuno dice è che è in atto una vera e propria fuga di abbonati tv. Se è vero che Sky ha chiuso il bilancio 2020 con 690 milioni di passivo e -178 di abbonamenti, la situazione ora potrebbe essere drammatica. La tv coi suoi soldi mantiene i club. E adesso?".