Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport.
«Lega Calcio? Decine di riunioni per non decidere nulla. Ho detto a Dal Pino: “Visto che la pandemia ci ha fatto scoprire le video-assemblee in conference call, mi spieghi perché io non dovrei confrontarmi direttamente con gli azionisti, con chi i soldi ce li mette? Manca in generale una visione industriale del calcio. Si pensa soltanto ai diritti televisivi».
Servirebbero riforme nel calcio.
«Certamente, perché i 37 milioni di tifosi potrebbero costituire il partito più importante d’Italia. Perché non istituire un serie Élite del calcio con – massimo – dieci, dodici squadre? Con garanzie bancarie inattaccabili, senza promozioni, né retrocessioni, per dare potenza e sviluppo alle partecipanti. Calendario più snello, eventi di alto livello, azzeramento delle partite prive di appeal. La Lega è tenuta in piedi da 7 società, le altre 13 fanno contorno, ma hanno diritto di voto e molto spesso condizionano lo sviluppo di una forte e imprescindibile vision»